
Le tradizioni locali rappresentano l'anima delle comunità e, nelle isole come Ischia, queste usanze si tramandano con particolare forza, radicandosi nella cultura e nei cuori degli abitanti. Tra le molte celebrazioni che animano l'isola, spicca una tradizione unica e affascinante: la Corsa dell'Angelo. Questo evento sacro e suggestivo, che si tiene ogni anno la mattina di Pasqua nel centro storico di Forio, è una testimonianza vivida della fede e della storia di Ischia, attirando non solo gli isolani ma anche un numero crescente di visitatori.
L'Origine e il Significato della Corsa dell'Angelo
La Corsa dell'Angelo affonda le sue radici nel XVII secolo. Organizzata dall'antica Arciconfraternita di Santa Maria Visitapoveri, con sede nella storica Piazza Municipio, questa rappresentazione sacra segue i racconti evangelici della Resurrezione di Gesù e del suo incontro con la Madonna.
Al centro della celebrazione ci sono quattro statue lignee che danno vita alla scena:
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Gesù Risorto
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La Madonna
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San Giovanni Apostolo
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L'Angelo
Le prime tre statue sono opera di un ignoto scultore napoletano, mentre la figura dell'Angelo è attribuita a Francesco Mollica. Per motivi di conservazione, l'originale dell'Angelo è custodito nella chiesa dell'arciconfraternita, mentre durante l'evento viene utilizzata una fedele copia.
Il rito è accompagnato dal canto liturgico "Regina Coeli", che sottolinea il momento simbolico della Madonna, accompagnata da Giovanni, che si reca al Sepolcro del Figlio Resuscitato. Questa celebrazione rappresenta una combinazione unica di fede, arte e cultura.
Il Percorso della Tradizione
Il percorso della Corsa dell'Angelo si snoda tra le vie principali di Forio, creando un'atmosfera suggestiva e coinvolgente. Fin dalle prime ore del mattino, i foriani si radunano presso la chiesa per preparare le statue, e molti uomini del luogo si contendono l'onore di portarle sulle spalle. Questo gesto non è solo un impegno fisico, ma un atto di devozione e un profondo legame con la tradizione.
Le strade si riempiono di fedeli e curiosi, tra cui numerosi visitatori che scelgono Forio per vivere una Pasqua autentica e ricca di emozioni. L'energia e la spiritualità del momento sono tangibili e lasciano un ricordo indelebile a chi vi partecipa.
Perché Non Perdere la Corsa dell'Angelo
Se stai pensando di trascorrere la Pasqua a Ischia, la Corsa dell'Angelo è un evento che non puoi perdere. Questa celebrazione offre l'opportunità di immergersi in una delle tradizioni più antiche e sentite dell'isola, scoprendo al contempo la bellezza del centro storico di Forio.
Inoltre, partecipare alla Corsa dell'Angelo ti permetterà di vivere un'esperienza unica, fatta di storia, fede e comunità.
Consigli per gli Ospiti
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Arriva presto: Le prime ore del mattino sono il momento clou della preparazione e della processione.
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Esplora Forio: Dopo la celebrazione, approfitta per visitare il centro storico, con le sue chiese, i vicoli pittoreschi e le botteghe artigianali.
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Assapora la cucina locale: Completa la giornata con un pranzo tipico nei ristoranti della zona, gustando le specialità ischitane.
Conclusione
La Corsa dell'Angelo è molto più di una celebrazione religiosa: è un evento che unisce la comunità, racconta la storia dell'isola e affascina chiunque vi partecipi. Se cerchi un modo per vivere la Pasqua in maniera autentica e coinvolgente, Forio e la sua Corsa dell'Angelo ti aspettano con il loro calore e la loro spiritualità.
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